Montag, 5. Juni 2017

Fulvio Rinaldi - das kann man schon noch malen.

L'orologio, 1995


Albero, 2002

Finestra mediterranea, 2009


Finestra a Tellaro, 2004


Gabbia, 2004


Il muro rosso 2004


Il pino, 2004

Indugi, 2006


Interno azzurro


Interno rosso, 2005


Interno, 1999

 Inverno, 1983

 Cortile, 2001

Notturno, 2004

Ultima neve, 2001

Sehr gut. Jedenfalls sehr gut gemacht. Mit einer tragfähigen Idee dahinter, die sich noch viele hundert Mal variieren lässt. Das muss aber nicht sein.

Doch sein Sie ehrlich: Können Sie sich eine Wand vorstellen, wo sowas nicht hinpasst?


Biografia. Fulvio Rinaldi è nato a Brembilla (Bergamo) nel 1949. La grande passione per il disegno praticato già da bambino e il fascino per l’immagine lo portano , terminati gli studi, a dedicarsi alla pittura. Negli anni Settanta incontra Pietro Annigoni , un pittore che ammira e che è il suo punto di partenza , perché studiando la sua opera, sviluppa quelle capacità che gli consentiranno di affrontare ogni tipo di lavoro. Negli anni Ottanta si può collocare l’inizio di una matura produzione artistica, dove i temi e i soggetti sono quelli che costituiranno nel tempo un continuo approfondimento della propria identità. Le opere degli ultimi anni vanno nella direzione di una sempre maggiore essenzialità: interni minimali, oggetti del quotidiano messi a confronto con fondali, pareti o pavimenti dalla consistenza vaga dove fiorisce una segnica astratta.

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